“Dietro lo sguardo” e “L’eremita tra la folla” a Radio Circulo (1ª puntata)

Il 15 gennaio 2014 era una giornata piovosa e molto fredda. Eppure a noi tre, Alberto Bonomo, amico poeta e fotografo, a Cristina Coriasso, ricercatrice presso l’Università Complutense di Madrid e nota studiosa leopardiana e a me, sembrava una di quelle giornate splendide e ridenti nelle quali si affronta lo scorrere delle ore con immensa curiosità. Ci sentivamo tutti e tre pieni di vita, pronti ad affrontare l’immediato futuro con grande “ilusión” (entusiasmo). Cosa sarebbe successo verso le 16.30? 

Tutto ebbe inizio da un appuntamento tra me e Alberto Bonomo che non riuscivamo a concretizzare. Io mi trovavo in macchina con la mia amica Alia Zuffi che si era gentilmente offerta di portarci all’altro appuntamento con Cristina e con una persona che conoscerete nel proseguo di questo breve “excursus storico” sulla nostra simpatica e molto formativa esperienza. 

“Eli, io sono andato nella strada in giù dall’albergo, come mi hai detto tu”

“Alberto è impossibile… in giù ci sono io in macchina con Alia e non ti vediamo!”

Lui: “Penso che tu e io abbiamo un concetto dell’in giú completamente opposto!”. 

Dopo questa frase lapidaria e, soprattutto, dopo aver visto l’ora (erano appena appena le 16.25, dovevamo attraversare il Retiro e Puerta de Alcalà e ci trovavamo ancora vicino casa) ho detto ad Alberto: “Dovunque sei fermati lì e non ti muovere! Ti veniamo a cercare!”. E, parafrasando un noto film di Spielberg, siamo andate alla “Ricerca dell’Alberto perduto”!

Sotto un un balcone, per ripararsi dalla pioggia, con una borsa stracolma di libri (i suoi e i miei), c’era lui: Alberto! Finalmente! Il pomeriggio e la serata erano salvi. 

Alia ci ha accompagnato alla libreria del Círculo de Bellas Artes dove avevamo appuntamento con Cristina e con l’uomo del mistero. Ma dei due neanche l’ombra! 

Emozionati e preoccupati parlavamo del più e del meno sperando in un cenno di vita da parte di qualcuno dei due che non rispondevano al cellulare. E, all’improvviso, bella come il sole, con la sua chioma bionda e fluente abbiamo visto arrivare Cristina. Immediatamente abbiamo chiamato Marco Ricci, conduttore del programma “La vita è bella” presso Radio Círculo, che ci avrebbe ospitato nella sua trasmissione per parlare dei nostri libri “Dietro lo sguardo” e “L’eremita tra la folla” e delle nostre vite, con un’ospite d’eccezione, Cristina Coriasso che ci avrebbe presentati e aiutato nelle traduzioni in quanto il programma è in spagnolo e Alberto, a parte qualche saluto, non spiccica una parola in lingua castigliana!

È stata davvero un’esperienza straordinaria. Abbiamo potuto parlare dei nostri libri, delle nostre emozioni, delle nostre vite e dei progetti futuri, a breve e a lunga scadenza. Il tutto è avvenuto in un ambiente disteso e amichevole, all’inizio della Gran Vía che vedevamo dall’alto che ci ha aiutato a prendere fiducia nei nostri mezzi e nelle nostre parole. È inutile dire che i poeti e gli scrittori, in genere, funzionano meglio nello scritto che nel parlato, ma noi, come potrete ascoltare dall’intervista, siamo andati a ruota libera con divertimento e con il sorriso sulle labbra, grazie soprattutto a Marco Ricci, que sabe sacar partido de cada situación, che riesce a trarre spunto da tutte le situazioni e le parole dette e non dette per poter far uscire la parte migliore di noi.

Tanto che Cristina, che all’inizio doveva prendere un po’ la mano con la traduzione per Alberto, alla fine si è talmente rilassata che si è messa addirittura a cantare a cappella “Parole, parole, parole…” di Mina!

Il potere della Radio!

All’ultimo, ma proprio un minuto prima della chiusura della trasmissione era arrivato VIVA LION! (Daniele Cardinale) che purtroppo non ha potuto cantare in diretta per noi alla radio. 

L’avrebbe fatto di lì a poche ore alla presentazione di “Dietro lo sguardo” e “L’eremita tra la folla” a italiana_madrid, caffetteria-libreria nella quale

Dopo una breve incursione a “Casa Labra” per un aperitvo a base di filetti di baccalà fritti (tajadas de Bacalao) e di crocchette (croquetas) contornati da una buona birra (caña) ci siamo diretti tutti verso la librería-caffetteria. La serata non era ancora finita!

Con “Dietro lo sguardo” e “L’eremita tra la folla” le sorprese non finiscono mai! 

Seguiteci alla prossima puntata!